GE HealthCare ha annunciato l’integrazione delle sue tecnologie proprietarie con la piattaforma MIM Encore™, segnando un passo importante nella strategia dell’azienda per rendere la medicina di precisione una realtà sempre più concreta.
Questa evoluzione permette alle strutture sanitarie che già utilizzano sistemi GE HealthCare insieme al software MIM di accedere a nuove funzionalità avanzate. Il risultato è una piattaforma unica, progettata ascoltando le esigenze degli utenti, che punta a migliorare la qualità diagnostica, semplificare i flussi di lavoro clinici e sostenere lo sviluppo della medicina personalizzata.
« In un settore sanitario che cambia rapidamente, efficienza e collaborazione non sono più semplici obiettivi: sono diventati elementi essenziali per giungere a risultati concreti.
«Il nostro impegno — spiega Jean-Luc Procaccini, Presidente e CEO della divisione Molecular Imaging & Computed Tomography di GE HealthCare — è offrire strumenti che aiutino i medici a prendere decisioni con maggiore sicurezza e a offrire cure sempre più personalizzate.
Puntiamo su tecnologie capaci di integrare i dati tra sistemi e strutture diverse, abbattendo le barriere nei flussi di lavoro per migliorare gli esiti clinici ed elevare lo standard dell’assistenza.»
Nuove funzionalità per gli utenti GE HealthCare e MIM Software
La piattaforma MIM Encore si arricchisce di strumenti di post-processing dedicati ai sistemi GE HealthCare, offrendo immagini di alta qualità con il minimo sforzo. L’obiettivo è semplificare le attività quotidiane migliorando l’efficienza operativa.
Gli utenti possono contare su una piattaforma unica che integra:
- preparazione automatica alla lettura,
- refertazione strutturata,
- strumenti flessibili per l’interpretazione di esami PET/CT, SPECT/CT e fusione multimodale.
MIM Encore™ è pensata per aiutare clinici e ricercatori a formulare diagnosi rapide e accurate, facilitando l’inserimento e la formazione di nuovi utenti. Il risultato è una maggiore coerenza nei flussi di lavoro e nella comunicazione tra specialisti.
Secondo quanto riferito dagli utenti, l’integrazione tra le tecnologie GE HealthCare e la piattaforma MIM Encore™ risponde alle esigenze del settore.
«Questa combinazione è ciò che molti stavano aspettando — afferma Andrew Nelson, CEO di MIM Software, ora parte di GE HealthCare — perché consente una lettura delle immagini più fluida e precisa, supporta l’analisi quantitativa in modo immediato e riduce la necessità di inserimenti manuali.»
L’azienda continua a sviluppare soluzioni integrate verticalmente, basate sul feedback degli utenti, con l’obiettivo di offrire un’esperienza intuitiva, vendor-neutral e pronta a evolvere insieme alle esigenze dell’imaging molecolare avanzato.
MIM Encore™ integra strumenti avanzati per il recupero della risoluzione e il miglioramento delle immagini, ottimizzati per i sistemi GE HealthCare. Queste funzionalità permettono di velocizzare i flussi di lavoro e, allo stesso tempo, di aumentare la precisione diagnostica in vari ambiti clinici.
Oncologia: Gli strumenti di MIM Software, ora integrati con i sistemi GE HealthCare, rendono più efficiente l’elaborazione delle immagini SPECT. La piattaforma consente di gestire la ricostruzione e applicare miglioramenti configurabili come il recupero della risoluzione, la correzione per attenuazione e scattering, filtri avanzati e correzione del movimento.
Grazie a queste funzionalità, i clinici possono visualizzare facilmente sia scansioni dinamiche che statiche, condividere le immagini in modo immediato e accedere a strumenti avanzati di quantificazione, ottenendo così informazioni diagnostiche più chiare con meno interventi manuali.
Cardiologia: L’imaging cardiaco di GE HealthCare si arricchisce grazie agli strumenti avanzati di MIM per PET e SPECT, che permettono ricostruzioni e analisi quantitative rapide e di alta qualità. Funzionalità come la correzione del movimento, i controlli di qualità automatizzati e le interfacce intuitive contribuiscono a migliorare precisione ed efficienza.
La piattaforma, che supporta traccianti chiave e algoritmi avanzati come Evolution for Cardiac, sviluppato presso la Johns Hopkins University e l’Università del North Carolina, è pensata per offrire immagini di alta qualità anche con tempi di acquisizione o dosi ridotte [i].
Neurologia: GE HealthCare, insieme alla tecnologia MIM, rafforza la propria offerta nell’imaging delle patologie neurodegenerative. La piattaforma include flussi di lavoro per la ricostruzione con rendering 3D e correzioni avanzate, offrendo immagini di alta qualità e strumenti intuitivi che supportano diagnosi affidabili e la pianificazione dei trattamenti.
La soluzione Effortless Workflow di GE HealthCare si integra perfettamente con MIM Encore, aiutando i clinici a gestire i carichi di lavoro grazie a interfacce intuitive, display personalizzabili e automazioni intelligenti che semplificano le attività quotidiane e contribuiscono migliorare l’efficienza e il benessere del personale.
GE HealthCare ha acquisito MIM Software nel 2024, con l’obiettivo di mettere a fattor comune le competenze di due realtà di riferimento nel campo dell’imaging multimodale, della quantificazione, dell’automazione dei flussi di lavoro e dell’imaging molecolare.
[i] Nella pratica clinica, l’utilizzo dell’algoritmo Evolution for Cardiac è consigliato previa valutazione da parte di un medico nucleare, un fisico o uno specialista applicativo. Questo passaggio è fondamentale per determinare la riduzione ottimale della dose o del tempo di acquisizione, in base al protocollo adottato dal centro, garantendo comunque una qualità diagnostica adeguata per il tipo di esame richiesto.
Le prestazioni dell’algoritmo sono supportate da simulazioni statistiche condotte su protocolli standard di fabbrica, utilizzando traccianti a base di tecnezio-99m (⁹⁹ᵐTc) con collimatore LEHR. I test sono stati effettuati su fantocci antropomorfi e modelli realistici NCAT – SIMSET, con successiva analisi comparativa sia quantitativa che qualitativa delle immagini ottenute.
