Le letture della pressione fanno parte dei controlli di routine in quanto forniscono una rapida visione della salute del cuore dei pazienti. I bracciali per la pressione sanguigna non invasiva (NIBP) che avvolgono la parte superiore del braccio di un paziente sono una vista onnipresente nelle strutture sanitarie. Tuttavia per determinate tipologie di pazienti, come le persone in sovrappeso, obese o molto muscolose, i bracciali standard non risultano sempre efficaci e questo può essere un problema.
Misurazioni accurate della pressione arteriosa sono fondamentali per scoprire malattie potenzialmente letali come l'ipertensione e l'ipotensione, che possono entrambe aumentare il rischio di infarto, ictus e insufficienza renale cronica.
Le linee guida sulla pressione arteriosa1 dell'American College of Cardiology e dell'American Heart Association (AHA) sottolineano l'importanza di tecniche adeguate per la misurazione della pressione arteriosa, compreso l'utilizzo di un bracciale della misura corretta che avvolga l'80% del braccio.
Se la tua struttura non dispone di una varietà di bracciali in grado di soddisfare queste linee guida per l'intera popolazione di pazienti, puoi pensare di iniziare a diversificare il tuo inventario. Perché non tutte le braccia sono uguali.
Ad ogni paziente il suo bracciale
Probabilmente la maggior parte dei tuoi pazienti utilizza bracciali standard progettati per braccia cilindriche. Tuttavia, i pazienti obesi e muscolosi possono avere braccia più coniche e i bracciali standard possono essere troppo piccoli o non adattarsi perfettamente, restituendo valori di pressione arteriosa falsamente elevati. E anche piccoli errori nei valori possono avere ripercussioni a lungo termine. Ad esempio, una sovrastima della pressione sanguigna di soli 5 millimetri di mercurio (mm Hg) può portare a una diagnosi errata di preipertensione quando invece è presente una vera ipertensione. La diagnosi errata può a sua volta risultare in un trattamento improprio, con il rischio che si verifichino effetti avversi del farmaco e che aumentino i costi.
La difficoltà a ottenere letture accurate con un bracciale standard accomuna pazienti muscolosi e obesi ma ogni gruppo presenta problematiche specifiche.
Pazienti muscolosi
Avvolgere in modo non ottimale un braccio muscoloso può causare letture errate della pressione arteriosa sistolica e diastolica. L'indice di massa muscolare della parte superiore del braccio tende a sovrastimare la pressione arteriosa sistolica e a sottostimare la pressione arteriosa diastolica.3
Uno studio ha rilevato che un bracciale per la parte superiore del braccio non può esercitare una pressione uniforme su pazienti con braccia muscolose, il che può essere causa di misurazioni fuorvianti. Interessante notare che il genere è risultato essere un fattore predittivo significativo della discrepanza della pressione sanguigna, con gli uomini che hanno registrato la più alta incidenza di letture errate.4
Pazienti sovrappeso e obesi
Ottenere una misurazione accurata utilizzando un bracciale standard per adulti può essere particolarmente difficile per le donne obese con omero corto. 5 L'estremità del bracciale rivolta verso il gomito rimane spesso allentata, espandendosi in modo irregolare sulla parte inferiore del braccio. Ciò può indurre l’operatore a sopravvalutare la pressione del paziente; in alcuni casi, può esserci una differenza di pressione arteriosa sistolica di 10 mm Hg.
Secondo l'American Journal of Hypertension, un bracciale conico generalmente si adatta al contorno naturale della parte superiore del braccio dei pazienti obesi meglio di un bracciale cilindrico standard. Circa il 15% dei pazienti gravemente obesi che si pensava fossero ipertesi dopo l'utilizzo di un bracciale cilindrico è risultato effettivamente normoteso in seguito a una lettura della pressione con un bracciale conico.6
Una tecnologia in continua evoluzione
I bracciali larghi e di forma conica possono sembrare un'opzione sufficiente per queste popolazioni di pazienti. Tuttavia, esiste un altro metodo per misurare la pressione per le persone obese e molto muscolose, un bracciale per l'avambraccio. A differenza della parte superiore del braccio, la circonferenza dell'avambraccio rimane tipicamente entro limiti ristretti indipendentemente dal peso o dalla massa muscolare.
Inoltre, la pressione dei pazienti cambia ancora quando ci si sposta dall'aorta alle arterie periferiche. Per la maggior parte dei pazienti, la pressione sanguigna sistolica aumenta, mentre la pressione sanguigna diastolica diminuisce nelle arterie periferiche. Pertanto, un bracciale per avambraccio può catturare la pressione nell'arteria sotto il bracciale, con il vantaggio di uno slittamento minimo del bracciale.
Il Critikon Radial-Cuf di GE è il primo bracciale per avambraccio NIBP clinicamente convalidato e specificamente progettato per l'uso su pazienti obesi e molto muscolosi.
Tra gli altri vantaggi, il Radial-Cuf:
- Può essere associato a un singolo paziente per tutta la durata della degenza ospedaliera, riducendo il rischio di infezione in caso di trasferimento da una stanza all'altra.
- Non contiene DEHP o lattice di gomma, il che lo rende sicuro per i pazienti. (L'esposizione a lungo termine al DEHP può causare cancro o difetti alla nascita e il lattice di gomma può causare reazioni allergiche da lievi a gravi nei pazienti.)
- Creato utilizzando un materiale morbido e assorbente con angoli arrotondati per il comfort del paziente.
L'importanza di ottenere misurazioni accurate
Sebbene il bracciale standard per la misurazione della pressione arteriosa da braccio possa andare bene in molti casi, i pazienti obesi e muscolosi vanno incontro a un rischio di sovrastima o sottostima delle misurazioni della pressione arteriosa. Non correre il rischio di diagnosi errate che possono avere ripercussioni negative sulla salute; diversifica il tuo inventario di bracciali per andare incontro alle esigenze di tutti i tuoi pazienti e garantire loro la migliore assistenza possibile.
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[1] https://www.jacc.org/doi/10.1016/j.jacc.2017.11.006?_ga=2.197300719.175964893.1626794394-302402889.1626794394&
[2] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2911816/
[4] https://www.nature.com/articles/hr2010146
[5] https://onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1111/jch.13301
[6] https://academic.oup.com/ajh/article/32/2/139/5154669
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