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Sostenibilità nel settore sanitario: una progettazione eco-consapevole della TC

 

Misure di sostenibilità concertate su larga scala sono indispensabili per prevenire l'esaurimento delle risorse naturali del nostro pianeta. Creare un ambiente più sostenibile e ridurre le emissioni di gas serra sono delle priorità a livello globale e anche le organizzazioni sanitarie sono chiamate a moltiplicare gli sforzi per ridurre il proprio impatto ambientale.

Secondo l’"Health Care's Climate Footprint Report", il 4,4% delle emissioni climatiche globali proviene da attività riconducibili al settore sanitario, tra queste le emissioni di carbonio legate al trasporto, produzione, utilizzo e smaltimento dei prodotti .[1]

Aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette, gli ospedali sono edifici commerciali ad alta intensità energetica. Per poter garantire assistenza continua ai pazienti sono dotati di sofisticati sistemi di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione, fanno ampio utilizzo di apparecchiature informatiche, mediche e di laboratorio e comprendono reparti di sterilizzazione, refrigerazione, lavanderia e ristorazione.

L'utilizzo di dispositivi di imaging medicale comporta inoltre un significativo dispendio di energia.

Esiste un futuro sostenibile per il settore sanitario?

Secondo la definizione delle Nazioni Unite, lo sviluppo può dirsi sostenibile se permette di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere le possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri. Leader del settore sanitario come GE Healthcare sono impegnati a supportare iniziative ambientali e di sostenibilità con innovazioni che influiscono sull'impronta climatica del settore sanitario.

Con un approccio strategico alla sostenibilità, GE Healthcare integra iniziative sostenibili lungo l’intero ciclo di vita dei suoi prodotti e grazie all'utilizzo di soluzioni basate sull'intelligenza artificiale consegue l'obiettivo di un maggior efficientamento energetico.

"Focalizzandoci sull'impatto ambientale dei nostri prodotti per l’intera durata del loro ciclo di vita, stiamo facendo passi da gigante nella riduzione delle nostre emissioni operative, e stiamo aiutando i nostri clienti a fare altrettanto", ha affermato Kelvin Sanborn, leader del programma ESG presso GE Healthcare. "Il nostro settore ha l'opportunità di ridurre significativamente l'impronta di carbonio del comparto sanitario grazie alla progettazione di apparecchiature di imaging di qualità progettate per durare nel tempo".

GE Healthcare si è impegnata a ridurre del 50% le proprie emissioni operative entro il 2030 e a raggiungere l’obiettivo ambizioso di zero emissioni nette entro il 2050 nel quadro della "Race to Zero" sostenuta dalle Nazioni Unite. L'azienda sta riducendo i gas serra rilasciati dalle sue strutture e le emissioni della sua flotta e sta puntanto a una maggiore sostenibilità in ambiti quali la produzione, l'approvvigionamento, la distribuzione, l'installazione e le operations.

Una tecnologia TC rispettosa dell’ambiente

Più della metà dell'impronta climatica del settore sanitario deriva dal consumo di elettricità.[2] Per affrontare questa sfida e ridurre complessivamente le emissioni, i principali produttori stanno rivedendo le fasi di progettazione e produzione delle apparecchiature di imaging medicale. 

Tra le pratiche adottate in quest’ottica da GE Healthcare figurano:

  • Miglioramento dell'efficienza energetica
  • Ottimizzazione dell'uso di materiali limitati o rari nella produzione
  • Fornitura di soluzioni digitali e servizi di manutenzione per l'intero ciclo di vita del prodotto
  • Programmi di economia circolare con opzioni di ricondizionamento e riciclaggio al termine del ciclo di vita del prodotto

Il continuo impegno di GE Healthcare nell'innovare la progettazione della TC in chiave ecosostenibile rappresenta un investimento per il futuro. I design ad alta efficienza energetica supportano gli obiettivi del settore sanitario di ridurre le emissioni e l'impronta di carbonio senza compromettere la qualità.

I sistemi TC di GE Healthcare sono progettati per ridurre il consumo di energia durante il loro utilizzo. Grazie alla funzione integrata di risparmio energetico, i sistemi possono ridurre i consumi fino al 15% e le emissioni indirette di carbonio del 68% . 

GE Healthcare, con il suo programma GoldSeal, attivo da oltre 20 anni, si impegna inoltre perché i prodotti siano progettati per essere facilmente riciclati o riutilizzati a fine vita. Ad esempio, gli scanner TC vengono spesso ricondizionati e riutilizzati. Ogni anno vengono rinnovati più di 8.000 sistemi di imaging e ultrasuoni di GE Healthcare e il 94-96% della maggior parte dei sistemi di imaging viene riciclato.

Impegnati per un futuro sostenibile

Progettare per il futuro in un’ottica di resilienza e sostenibilità permette di sviluppare sistemi di imaging in grado di soddisfare le esigenze attuali e future dei clienti e dei pazienti.

Gli operatori sanitari possono accedere a sistemi di imaging TC scalabili e aggiornabili che operano su una piattaforma digitale. Questi aggiornamenti hardware e software possono prolungare la vita di un sistema di imaging, riducendo la necessità di nuove spese in conto capitale e promuovendo la circolarità.

GE Healthcare si impegna a ridurre gli impatti ambientali per una sostenibilità duratura con l’obiettivo di costruire un sistema sanitario più ecosostenibile che possa al contempo soddisfare, ancora meglio che in passato, le esigenze di pazienti e comunità in tutto il mondo.

 

DISCLAIMER

Non tutti i prodotti o funzionalità sono disponibili in tutte le aree geografiche. Verifica con il rappresentante GE Healthcare locale la disponibilità nel tuo paese.

 

BIBLIOGRAFIA

[1] Health care climate footprint report | Health Care Without Harm (noharm-uscanada.org)

[2] Health care climate footprint report | Health Care Without Harm (noharm-uscanada.org)