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Magia in background: le app che aiutano a gestire il flusso di lavoro e a eliminare i colli di bottiglia negli ospedali

 

Quando si tratta di intelligenza artificiale (IA) in radiologia, il pensiero va innazitutto a sistemi o dispositivi di scansione ipersensibili in grado di scandagliare l’interno del corpo umano alla ricerca di cellule tumorali nascoste. Tuttavia sono molti gli ambiti della pratica medica nei quali l'IA si è dimostrata uno strumento inestimabile, e la gestione del flusso di lavoro è uno di questi.

"L'intelligenza artificiale è come un amico invisibile che ti aiuta a correre più veloce", afferma Mathias Goyen, direttore medico di GE Healthcare Europa, Medio Oriente e Africa e professore di radiologia diagnostica all'Università di Amburgo. Goyen afferma che l'intelligenza artificiale si è rivelata particolarmente utile per i medici in tre aree distinte: scrivere rapporti, gestire i pazienti e districarsi nella burocrazia ospedaliera.

Annegare in un mare di dati

I medici arrivano a dedicare anche 90 minuti al giorno alla stesura di documenti e alla ricerca di informazioni provenienti da fonti diverse. "È un incubo", dice Goyen. "E non ha niente a che fare con la medicina."

App come quelle della Edison Digital Health Platform di GE Healthcare possono aiutare a liberare parte di quel tempo. La piattaforma Edison è un sistema di aggregazione dei dati con un motore IA integrato che raccoglie i dati dei pazienti da più database e riunisce le informazioni pertinenti in un report. Fa risparmiare ai medici il tempo che impiegherebbero a fare clic tra programmi diversi alla ricerca di informazioni.

"L'obiettivo è sgravare i medici in modo che possano concentrarsi sul paziente", afferma Goyen. "Alla fine, a beneficiarne è il paziente."

C'è sempre un letto in più: bisogna solo trovarlo

Una delle sfide quotidiane per i medici, afferma Goyen, è il collo di bottiglia che si crea all'interno degli ospedali e la ricerca di posti letto per i pazienti. Può capitare di ritrovarsi alle 3 del mattino a cercare in tutto l'ospedale un letto per un paziente che ha già atteso diverse ore al pronto soccorso.

Soluzioni come i Command Centers di GE Healthcare, basate sull'intelligenza artificiale e collegate al sistema Edison, si focalizzano su operazioni e logistica. I centri di comando collegano vari reparti all'interno dello stesso ospedale o sistema ospedaliero e aggiornano i dati in tempo reale. "Si ha visibilità di tutti i processi all’interno della struttura ospedaliera", afferma Goyen.

 

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Un Command Center di GE Healthcare. Immagine gentilmente concessa da Advent Health.

 

Un medico del pronto soccorso può vedere se in oncologia o cardiologia c'è un letto dove il paziente può riposare durante la notte invece di dover tornare a casa.

"L'ironia è che tutte queste startup che sviluppano app per semplificare la vita", afferma Goyen, "lo fanno aggiungendo a volte un ulteriore livello di complessità. Basta un clic in più perché i radiologi si rifiutino di utilizzarla.

L'obiettivo è lasciare che l'intelligenza artificiale faccia il suo lavoro in modo quasi invisibile, senza richiedere al radiologo passaggi aggiuntivi. "La migliore intelligenza artificiale è incorporata nel flusso di lavoro esistente, fa la sua magia in background", continua Goyen. "Ed è in questa direzione che stiamo lavorando in GE Healthcare".

 
RIFERIMENTI

[1] GE Healthcare, “Smart Scheduling,” https://apps.gehealthcare.com/app-products/smart-scheduling.